Consoli, Giacomo Filippo – Vescovo (Visso, bat. 13 apr. 1700 – Amelia, lug. 1770).
Abbracciata la prelatura divenne vicario generale di diverse diocesi dello Stato ecclesiastico, conseguendo il vescovato di Germanopoli in partibus. Nel 1741 ottenne l’amministrazione della diocesi di Acquapendente durante il processo contro monsignor Simone Gritti, governandola sino al 1743, anno in cui fu trasferito alla diocesi di Amelia, dove sarebbe deceduto nel luglio del 1770; alla fine del mandato i canonici della cittadina della Tuscia chiesero con una supplica al cardinale Aldovrandi protettore della città la sua elezione, ma gli fu preferito Bernardo Bernardi nominato nel 1746. Il 9 dic. 1742 consacrò l’altare del transito di S. Giuseppe nella chiesa di S. Giuseppe a Ischia di Castro. Nella cattedrale di Acquapendente lasciò un paliotto ricamato in oro; per la stessa provvide a far riparare il tetto e la facciata che minacciavano di crollare. Elaborò inoltre un progetto per ricostruire l’intera fabbrica, che tuttavia non venne realizzato per l’opposizione dei canonici.
Benedetto XIV dietro sua istanza donò parati sacri e arredi e si adoperò nei lavori di restauro, come ricorda un’epigrafe nella cattedrale. Nel 1742 si svolse l’incoronazione della prodigiosa immagine di Maria Santissima delle Grazie venerata nella chiesa di S. Agostino dal Capitolo di S. Pietro, e il 20 maggio il vescovo indisse la festa con la cerimonia della macchina processionale. Il C. invitò inoltre suor Lilia Maria del SS. Crocefisso a fondare un monastero a Ischia di Castro, affidandole il conservatorio.
BIBL: – Moroni, CI, p. 275; Gams, p. 660; Costantini 1903, pp. 142, 144; HC, VI, pp. 79, 92, 224; Weber 1994, p. 592.
[Scheda di Simona Sperindei – Ibimus]