Vico Pietro Di (V) – Signore feudale, prefetto (secc. XIII-XIV).

Fratello di Manfredi, nel 1278 fu rettore del popolo e del Comune di Corneto (oggi Tarquinia). Approfittò della rivolta dei Viterbesi contro gli Orsini, sorta dopo la morte di Nicolò III, per saccheggiare Corchiano e Rocca Alta e per distruggere il palazzo degli Orsini a Vallerano. Nel 1285 ricoprì la carica di capitano del popolo a Viterbo e venne citato nell’arbitrato papale sulla con tesa tra il Comune e gli Orsini. Sposò Tommasia, benché il padre di lei, Guido de Montfort, contrario a legarsi a una famiglia ghibellina, diseredasse la figlia.

Ricoprì la carica di prefetto di Roma dal 1272 fino ai primi anni del 1300: tale incarico, infatti, nel 1304 risulta ricoperto da Manfredi. L’ultima notizia che lo riguarda è un pagamento da lui effettuato per il feudo di Civitavecchia e Blera nel 1302.

BIBL. – Calisse 1887, pp. 47-55; Caetani 1922-32, I, pp. 6, 11; Morghen 1923, pp. 280-282, 294, 389-390; Kamp 1963, pp. 22, 62, 64, 88, 119; Margarita cornetana 1969, pp. 63, 72, 174.

[Scheda di Antonella Mazzon – Isime]