Fabbri, Tommaso – Militare (Roma, 15 feb. 1908 – Lago Ascianghi, 4 apr. 1936)

Nel 1936, per decisione del Capo del Governo Benito Mussolini, Viterbo fu dotata di un aereoporto militare in località Campo delle Rose, in direzione di Montefiascone. Dall’ottobre 1937 vi venne di stan za il 9° Stormo di bombardamento terrestre a significare la sua piena operatività. In data 25 novembre 1937 l’aereoporto fu intitolato a Tommaso Fabbri, tenente pilota, Medaglia di bronzo, caduto in Etiopia, al Lago Ascianghi, il 4 aprile 1936. L’aereoporto, in buona parte distrutto durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale, è stato riattivato già nell’aprile del 1945. Oggi è sede della Scuola addestramento reclute vigilanza aereonautica militare, del  Centro  Aviazione Leggera dell’Esercito, del 1° Reggimento AVES Antares e del 4° Reggimento AVES Altair e del 4° Reparto Riparazioni Aerei Leggeri Esercito.

Da tempo si progetta di utilizzare  la pista di volo di questo aereoporto anche per i voli civili.

Bibl.:  M. Galeotti, L’illustrissima Città di Viterbo, Viterbo, 2002, pp. 36-37; https://www.pietredellamemoria.it/pietre/lastra-al-ten-pil-tommaso-fabbri-scuola-marescialli-della-m-viterbo/; P. Stendardo, Viterbo Città militare, Viterbo 1991.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]