Farnese, Diofebo – Vicelegato, Vescovo (Latera – Roma, 1622)
Figlio di Mario, duca di Latera, e di Camilla Lupi di Soragna, era fratello maggiore di Girolamo Farnese, poi Cardinale, e nipote di Ferrante che sarà Vescovo di Parma. Si è laureato in utroque iure a Parma nel 1604. E’ Vicelegato di Viterbo nel 1609 durante la Legazione di Odoardo Farnese; a Diofebo sarà dedicata nel 1609 l’opera Duello d’amore et di fortuna, Comedia nuova degli Accademici Desiderosi di Ronciglione (In Ronciglione. 1609). Nel 1621 riceverà il titolo di Patriarca di Gerusalemme; morirà a Roma nel 1622.
Bibl.: C. Weber, Legati e Governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 430, 658-659; F. Bussi, Istoria della città di Viterbo, Roma 1742, p. 392; HC , IV, Padova, 1967, p. 203.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]