Janni Giovanni – Prelato (Vallerano 1789 – 1867).

Figlio di Vincenzo, abbracciò il sacerdozio e a cinquantacinque anni entrò in prelatura. Dal­l’autunno del 1844 infatti fu prelato domestico di papa Gregorio XVI, referendario e votante del Tribunale del­la Segnatura di giustizia (ott. – nov. 1844). il pontefice lo scelse come uditore il 24 no­vembre dell’anno successivo, ruolo nel quale ven­ne confermato da Pio IX il 19 giugno 1846. A par­tire dal 1865, il suo nome non figura tra gli ufficia­li di Curia dell’Annuario Pontificio, mentre dal 20 sett. 1867 J. risulta certamente sostituito nell’uffi­cio di uditore.

Bibl. — Boutry 2002, p. 570 (con rif. alle fonti d’archivio).

[Scheda di M. Giuseppina Cerri – Isri]