Lucignani, Benedetto – Cantante (Civitavecchia, 1858 – 1952).

Si esibì nei principali teatri d’Italia, d’Europa e d’America, distinguendosi per la bella e potente voce di tenore, la perfetta arte di canto, l’azione suggestiva. Agli esordi della carriera, dopo aver preso parte nel 1884 ad una rappresentazione de I due Foscari di Verdi e al Don Sebastiano di Gaetano Donizetti, fu scritturato alla Fenice di Venezia per la stagione carnevale-quaresima 1885-1886. Da allora calcò le scene dei principali teatri italiani, interpretando i ruoli tenorili di molte opere del repertorio ottocentesco italiano e francese. Comparve anche in opere di nuova composizione come Cimbelino di Niccolò van Westerhout (1892); in particolare fu il protagonista della prima assoluta del Chatterton, prima opera di Ruggero Leoncavallo (Roma, Teatro Drammatico Nazionale, 10 marzo 1896). Pur soggetta a momenti di emotività eccessiva, la sua voce fu considerata splendida negli acuti («La riforma», 6 marzo 1892). A Civitavecchia gli è stata intitolata una strada.

BIBL. – Le notizie sull’attività di L. sono tratte dalle cronistorie dei principali teatri italiani. Inoltre Schmidl 1936-38, II, p. 487; Rinaldi 1978a, II, pp. 1206-1207; DEUMM, I tiloli, I, pp. 299a, 314b.

[Scheda di Antonella Giustini – Ibimus]