Piccardi Valentino – Militare (Orte, sec. XVI).

Citato come cittadino illustre da un coevo cronista di Orte che lo qualifica «capitano, cavaliere del Giglio e scrittore apostolico», fu co­mandante di una galera di Orazio Orsini – signore di Bomarzo e cittadino ortano, figlio di Vicino Or­sini, il committente del Parco dei Mostri di Bomar­zo – e partecipò alla spedizione navale contro i Tur­chi a Cipro e alla battaglia di Lepanto nel 1571, dove furono presenti molti concittadini ortani e dove perse la vita lo stesso Orazio.

Nel 1574 com­pare, con il titolo di cavaliere del Giglio, in un atto notarile rogato in Roma, dove conduce un’attività finanziaria in società con Donato Corvesio da Ven­timiglia, dottore in utroque e canonico in Avignone. Il Leoncini lo ricorda ancora nel 1575, come luo­gotenente delle milizie ortane e nel 1588, quando ricoprendo la carica di priore del Comune di Orte, ospitò a carnevale in casa sua Maharbale Orsini, fratello di Vicino, per assistere alla rappresentazio­ne di una commedia.

BIBL. e FONTI. – Leoncini, II, c. 329 r-v. — Masetti Zannini 1980, pp. 179-180.

[Scheda di Abbondio Zuppante – Ibimus]