Antonini, Carlo – Incisore (1740 – Roma 1821)
E’ autore dell’incisione intitolata “Veduta principale della Villa Lante in Bagnaia. Architettura del celebre Giacomo Barozzi detto il Vignola” di cui era stato disegnatore Francesco Pannini, datata intorno al 1780. E’ autore di altre incisioni riguardanti Roma e il Lazio meridionale.
Nella seconda metà del Settecento egli è a Roma ed ottiene importanti incarichi ufficiali lavorando per la Calcografia della Camera apostolica, in particolare eseguendo ritratti di Cardinali e carte delle Paludi pontine. Secondo alcuni fu coinvolto come testimone nel processo al Conte di Cagliostro che si svolse a Roma alla fine degli anni Ottanta; è probabile che sia stato tentato di affiliarsi alla massoneria e sembra che nel periodo della Repubblica francese sia stato vicino ai rivoluzionari. Ma ha mantenuto il suo ruolo ufficiale e quindi è certo che sia dal processo che dai successivi moti seppe uscirne indenne. Morì a Roma nel 1821.
Tra le sue opere, oltre le centinaia di stampe e di lastre conservate alla Calcografia nazionale, alcuni volumi di grande interesse sia per l’archeologia (Manuale di varj ornamenti componenti la serie de’ vasi antichi si’ di marmo che di bronzo esistenti in Roma e fuori opera raccolta disegnata ed incisa da Carlo Antonini, 3 voll., Roma, 1821) che per la storia della pittura del XVII secolo (Serie di 85 disegni in varie composti dal celebre pittore Salvator Rosa pubblicati ed incisi da Carlo Antonini, In Roma 1780) che per le tecniche di composizione artistica del suo tempo (Manuale di varj ornamenti tratti dalle fabbriche, e frammenti antichi per uso, e commmodo de’ scultori, pittori, architetti, scarpellini, stuccatori, intagliatori di pietre, e legni argentieri, gioiellieri recamatori, ebanisti. Opera raccolta, disegnata, incisa da Carlo Antonini, Roma, 1777-1790). Un Carlo Antonini nato a Vocca nel 1760 e morto a Milano nel 1832 è stato pittore di sale di palazzi milanesi con decorazioni ricche di ornati, paesaggi, uccelli.
BIBL. – G. Milesi, Dizionario degli incisori, Bergamo 1989, p. 52; P. Arrigoni, A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio conservate nella raccolta delle stampe e dei disegni. Castello Sforzesco, Milano 1939, p. 497 e p. 533; Dizionario enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani. Volume I. Prima ristampa, Torino 1972, p. 187.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]