Volpini Alessandro – Ecclesiastico (Montefiascone, 1° feb. 1844- Roma, 9 lug. 1903)

Nasce a Montefiascone il 1 febbraio 1844, figlio di Giacomo e Leonida Perla nella parrocchia di S. Andrea.  Studia  presso il seminario “Barbarigo” di Montefiascone,  uno dei migliori istituti  dell’epoca per lo studio della lingua e della letteratura latina. Il Regolamento del Barbarigo obbligava gli studenti a parlare  latino, non solo durante le ore di lezione, ma anche lungo l’arco dell’intera giornata, fatta eccezione per ”la ricreazione della sera ed il giorno della vacanza fra la settimana.”

Il V. è al “Barbarigo” dal 1855 al 1862, prima come esterno, poi come interno. Durante i suoi anni giovanili compone l’elegia in latino De Magna Dei Genitrice Perdolente, in cui mostra scioltezza, eleganza e padronanza della lingua. Completa i suoi studi a Roma al Seminario Pio, dove si laurea in teologia, legge e matematica. Tornato a Montefiascone V. ricopre la carica di Rettore del “Barbarigo” ed insegna matematica. Nel 1878 pubblica la biografia in latino classico De vita et moribus M. Antonii  Barbadici card.  Pontificis Faliscodunensium et Cornetanoruum commentarius, auctore Alexandro Volpini, (Faventiae, 1877) L’opera gli apre le porte del Vaticano. Nel 1884 Leone XIII lo nomina Segretario delle Lettere Latine; al suo fianco lavorano altri tre studenti del Barbarigo: Giuseppe Rosati, Egidio Mauri e Domenico Ferrara, quest’ultimo futuro Segretario di Stato di Benedetto XV.

Il 17 ottobre 1890 V. inizia la traduzione latina dell’Enciclica Rerum novarum di Leone XIII, basandosi sulla redazione italiana del gesuita Matteo Liberatore.  Questa traduzione resta un modello di latino perfetto che ricorda la scelta accurata del lessico di Sallustio e la cura e la dignità dell’espressione linguistica del Bembo. La traduzione viene terminata tre mesi più tardi, il 31 gennaio 1891.

Il contributo di V. alla Rerum novarum non fu solo da latinista ma anche da storico, riuscendo ad interpretare con acuta sensibilità la realtà del suo tempo e le intenzioni del Santo Padre.

Viene nominato, nel luglio 1903, Segretario della Sagra Congregazione Concistoriale. Doveva essere nominato Segretario del Sacro Collegio e poi Segretario del Conclave e probabilmente essere creato cardinale, ma muore, a causa di un colpo apoplettico, il 9 luglio 1903.

Bibli. A. Patrizi, Alessandro Volpini e la Rerum Novarum, Montefiascone,1991; Id., Storia  del Seminario di Montefiascone (1690-1990), Bolsena 1990; G. Antonazzi – G. De Rosa (a cura di), L’Enciclica Rerum Novarum e il suo tempo, Roma,1991; G. Antonazzi (a cura di), L’Enciclica Rerum Novarum. Testo autentico e traduzioni preparatorie di documenti originali, II ed., Roma,199

[Scheda di Isabella Lamantia – Cersal]