La cappella di S. Lucia (o del coro) nella chiesa cattedrale di San Lorenzo a Viterbo è un ambiente rettangolare che si sviluppa in senso longitudinale, coperto con volta a botte. A. Pampalone descrive le pareti interamente decorate con affreschi simulanti architetture e figure allegoriche di tipo statuario. Nella volta è dipinta una cupola in prospettiva. Sulla parete di fondo è l’altare, in alto si aprono due finestre in forma di rettangolo allargantesi in semicerchio nei due lati maggiori. Una terza finestra centinata è sulla parete destra. Lungo le pareti laterali sono gli stalli del coro. Alla cappella si accede attraverso una porta vetrata su infissi lignei lavorati. Edificata già nel XVII secolo quando tutta la chiesa subì una trasformazione barocca, la cappella fu, tuttavia, fatta decorare con gli affreschi e abbellire con gli stalli del coro, soltanto ne secondo decennio del XVIII secolo (entro il 1724), come attesta una iscrizione che ricorda tali lavori per volere del vescovo Bussi[1].
Sull’altare è la pala di Ludovico Mazzanti raffigurante la Madonna col Bambino, s. Lucia, s. Maria Maddalena e le anime purganti.
[1] SBAS, A. Pampalone, 12/00070582.
[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]
Dal web: Catalogo BeWeB