Baglioni Diana – Badessa (Sec. XVI – Viterbo, 26 giu. 1660)
Figlia di Federico, fu professa dal 1602 nel Monastero di San Bernardino a Viterbo con dote di 1000 scudi e con il nuovo nome di Irene (V. Baglioni – Famiglia). Fu Badessa dal 1625 al 1627. Eresse la fontana nel chiostro intorno al 1644. Giudicava che Giacinta Marescotti fosse strana.
Negli anni della presenza di Giacinta Marescotti a San Bernardino, a Viterbo, nello stesso Monastero erano presenti Baglioni Sulpicia, figlia di Alberto che era professa dal 1565 quando aveva preso il nome di Emilia ed era stata badessa più volte; era morta il 7 settembre 1620.
C’era poi una suor Domitilla Baglioni che era morta prima del 1688 che viene citata da testimoni nei processi degli anni 1688-1692 per la beatificazione di Giacinta Marescotti. .
Infine una quarta Baglioni era suor Amatilda, al secolo Caterina, figlia di Pirro II Baglioni e professa dal 1614, morta a Viterbo nel 1665.
Bibl.: F. Giurleo, M. Grattarola, Suor Giacinta Marescotti al secolo Clarice. Nobildonna e monaca, Libritalia, 2023, p. 252.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]