Bassanelli, Sante – Artista (Gradoli, 1932 – Ivi, 19 nov. 2011)
Nato a Gradoli nel 1932, ha una formazione scolastica limitata alle scuole elementari e poi scopre la sua vocazione d’artista che trova modo di esprimersi solo dopo un suo viaggio in Germania in cerca di lavoro. Qui frequenta una scuola d’arte serale e prende confidenza con l’Espressionismo che caratterizzerà tutta la sua produzione artistica. Dopo l’esperienza tedesca rientra in Italia e tra Milano e la Brianza, pur svolgendo l’attività di operaio generico, continua a creare, frequenta gallerie d’arte che alimentano la sua ispirazione. I suoi tormenti interiori non trovano pace nemmeno dopo il suo ritorno a Gradoli dove ricomincia a fare il contadino mentre continua a produrre: sono sia quadri sia produzione plastica. La sua vita è di estrema estraneità all’ambiente: di qui anche il soprannome di “Selvaggio” che lo accompagnerà nella parte terminale della sua vita. La sua casa e la sua cantina sono il suo laboratorio dove passa gran parte del suo tempo, con brevi interruzioni dovute all’incontro con altri artisti e alla sua presenza a mostre collettive dove i suoi lavori sono apprezzati ma da dove ritorna sempre a rifugiarsi nel suo angolo di mondo. Muore a Gradoli il 19 novembre 2011.
Una serie di opere di Bassanelli sono presenti nel Palazzo Farnese di Gradoli in esposizione permanente.
BIBL. – F. Ricci, Sante Bassanelli “Il selvaggio”. Artista di Gradoli in F. Ricci, Gradoli: il museo e il territorio, Viterbo 2019, pp. 139-143.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]