Benedetti, Giovan Battista – Architetto (Corneto, 1807 – Roma, 1867)
Figlio di Ludovico e di Francesca Mariani, era nato a Corneto nel 1807. E’ il più importante architetto di Corneto per la quale lavorò nei decenni centrali del secolo. Aveva studiato all’Accademia di San Luca. Nel 1833 aveva ottenuto la patente di architetto civile e nel 1848 era stato nominato Consigliere dell’amministrazione comunale di Corneto nella Divisione che si occupava della manutenzione edilizia, delle strade e dei lavori pubblici in genere. Nel 1849 era stato nominato membro dell’Accademia di San Luca, dove poi fu Segretario e poi Docente di Architettura pratica e collega di Virginio Vespignani e Poletti. Dal 1860 alla morte fu conservatore della Magistratura del Municipio di Roma e dal 1864 al 1866 presiedette la Deputazione edilizia per la redazione della pianta topografica di sistemazione della città di Roma. Dal 1861 era Consigliere della Congregazione pontificia de’ virtuosi del Pantheon. Tra i lavori compiuti a Corneto si ricordano il restauro dell’interno del santuario di S. Maria di Valverde, la ristrutturazione e l’ampliamento del Palazzo Quaglia in Via delle Torri, il restauro e l’ampliamento della chiesa della SS.ma Trinità.
Bibl.: T. Dore, Da Corneto a Tarquinuia (1872-1922). Ingegneria e architettura della pubblica amministrazione in epoca liberale, Tarquinia 2010, pp. 224-225
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]