Bentivoglio Girolamo – Vescovo (Gubbio ca. 1520 – Montefiascone 12 apr. 1601).

Nato da Gio­vanni Francesco della famiglia umbra dei conti Bentivoglio e da Girolama Sforza di Bosio, fu uomo di grande cultura e sacerdote di profonda umanità. Nel 1559 divenne governatore di Foligno; successivamente fu nominato capitano regio della città di Nola dal viceré di Napoli. Il 30 sett. 1580 papa Gregorio XIII gli assegnò il vescovato di Mon­tefiascone e Corneto (oggi Tarquinia). Con una de­cisione che fu poi criticata dai vescovi successori, cedette i diritti delle miniere di allume della Tolfa, spettanti alla mensa vescovile cornetana, all’erario pontificio, ottenendo, da parte della Reverenda Ca­mera Apostolica, una rendita di 200 scudi annui per la fabbrica della cattedrale di Montefiascone. Tra le intenzioni del vescovo vi era infatti quella di ter­minare la copertura della grande chiesa, rimasta per circa un secolo senza tetto. Inizialmente il B. ave­va chiesto di usufruire, almeno per due o tre anni, delle rendite dell’ospedale, ma la richiesta non era stata accolta dagli amministratori comunali. La ren­dita successivamente ottenuta e le buone intenzio­ni non furono però sufficienti ad avviare l’opera di completamento della cattedrale. Nel 1581 cedette alla chiesa di S. Lucia di Corneto la metà dei beni della soppressa parrocchia di S. Maria Maddalena Penitente, mentre l’altra metà volle cederla alla chiesa di S. Antonio. L’anno successivo donò la chiesa di S. Savino e i rispettivi beni alla Camera Apostolica e vendette una delle campane dell’anti­ca chiesa di S. Nicola di Corneto ai padri Serviti. Eresse nel 1587 la prepositura nella chiesa di S. Giovanni Crisostomo e nella visita pastorale del 1600 decise di unire la chiesa di S. Stefano a quel­la di S. Pancrazio. Il 25 maggio del 1583 si rivolse alla magistratura di Corneto per denunciare le di­sastrose condizioni della chiesa di S. Maria di Ca­stello allora concessa ai Carmelitani, e ottenne che venisse data ai Conventuali. Nello stesso 1583 cominciava la Visita apostolica alla diocesi di Corneto e Montefiascone di Giuseppe Mascardi, nominato da Gregorio XII  e poi sostituito da  Scipione Macillento dopo la sua morte. Il B. invece della Visita si recò nelle diverse località della Diocesi sia per esaminare gli ecclesiastici sia per risolvere problemi di giurisdizione. In ottemperanza alle di­rettive del concilio tridentino, il B. cercò di cele­brare sinodi annuali. Nell’Archivio dell’antica diocesi di Montefiascone-Corneto sono conservati, manoscritti, la convocazione del si­nodo del 1584, presieduto dal B. il 28 ott. nella cattedrale di Montefiascone, e i sinodi annua­li che si sono svolti tra il 1593 e il 1600 con alcuni decreti raccolti nel manoscritto intitolato “Decreta Synodalia et alia decreta admodum ill.is ac rev.mi d. Hier.mi Bentivoli civitatum Montisfalisci et Corneti episcopi” (1593, 15 sett.; 1594, 15 sett.; 1595, 16 sett.; 1596, 16 sett.; 1597, 16 sett.; 1598,16 sett.; 1599, 16 sett.; 1600, 16 sett.). Questi manoscritti venivano dopo la stampa del sinodo che il B. aveva celebrato nel 1591 e immediatamente pubblicato con il titolo Constitutiones editae in synodo dioecesana Montisfalisci et Corneti ab illustrissimo et reverendissimo d. d. Hieronymo Bentivolio Dei, et Apostolicae Sedis gratia episcopo Montisfalisci et Corneti (Romae, ex typographia Dominici Basae, 1591).  Aveva inviato a Roma quattro relazioni “ad limina” nel 1590, 1594, 1597, 1600 nelle quali aveva denunciato i difficili rapporti con la giurisdizione civile che sottraeva cause alla competenza del vescovo. Scriveva ancora di non essere riuscito ad aprire il seminario a Montefiascone (per difficoltà economiche e per l’esigui numero di candidati)  ma di avere provveduto alla formazione di alcuni giovani che poi erano stati inviati a Roma al Collegio dei Gesuiti. Il 12 apr. 1601, ormai ottantenne, il B. morì e venne sepolto in cat­tedrale nella cappella di S. Martino, ove tuttora esi­ste il monumento funebre.

FONTI e. BIBL – Centro diocesano di documentazione per la storia e la cultura religiosa – Viterbo, Archivio dell’antica Diocesi di Montefiascone-Corneto,   serie “Sinodi Diocesani”, b. 1; serie “Visite pastorali”, b. 2. – Ughelli, I, col. 989; De Angelis 1841, pp. 62-63; Moroni, XLVI, p. 222; Ceccarelli 1928-33, pp. 81-82; Patrizi 1990, p. 79.

[Scheda di Giancarlo Breccola – Ibimus; revisione di Isabella Lamantia – Cersal]