Bocca, Pietro – Vescovo (Sec. XV- maggio 1488).
Pietro era figlio di Angelo di Antonio di Bocca da Bagnoregio. Fu priore della collegiata di S. Nicola sin dal 1455 e canonico della cattedrale per nomina voluta da Pio II. Abbiamo atti redatti a Bagnoregio con la sua presenza degli anni 1460 e 1468. Nell’estate del 1472 forse fu nella comitiva che accompagnava il cardinale Bessarione alla corte di Francia. Sisto IV lo elesse vescovo di Bagnoregio nel concistoro del 20 novembre 1475, presentato dal nipote del papa, Giuliano Della Rovere. Per l’esiguità delle rendite della mensa vescovile fu concesso a P. di mantenere la prioria di S. Nicola e gli altri benefici ecclesiastici di cui era titolare. Probabilmente nel 1476 avvenne un riordino delle regole che disciplinavano il funzionamento del Capitolo della cattedrale. Un registro dei censi fu compilato nel 1480 nel quale il censo è anche definito “cattedratico”. E’ durante il governo di Sisto IV che avvenne la canonizzazione di Bonaventura da Bagnoregio e un nuovo impulso alla devozione verso tale santo. Nel corso della guerra scoppiata tra la Santa Sede e il Regno di Napoli, il vescovo P. fu nominato Commissario papale nella città dell’Aquila da papa Innocenzo VIII. Nel 1487 fu nominato Governatore delle province di Campagna e Marittima, di Terracina, Pontecorvo e luoghi adiacenti già parte del Regno di Napoli. Mentre svolgeva questo incarico fece testamento datandolo da Priverno nel maggio 1488 e poco dopo questa data morì essendo poi sepolto nella chiesa di S. Marco a Roma.
BIBL. – HC, vol. II, p. 101; F. Macchioni, Storia di Bagnoregio dai tempi antichi al 1503, Viterbo, 1956, pp. 512-531; F. Petrangeli Papini, Bagnoregio. Cronologia storica, Viterbo 1972, p. 78-80.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]