Cecchini, Angelo Serafino (fra Ippolito da Vetralla) – Religioso (Vetralla, 20 feb. 1887 – Roma, 12 mar. 1963)
Nato a Cura di Vetralla, settimo di dieci figli, dopo aver frequentato il seminario dei Cappuccini di Montefiascone entra nel convento di noviziato dei Cappuccini di Fiuggi nel 1902 (e prende il nome di fra Ippolito) ed è ordinato sacerdote nel 1910. Dottore in Diritto canonico all’Università Gregoriana, insegna questa materia in vari istituti religiosi e diocesani. Nel 1937 parte insieme ad altri confratelli per il Vicariato apostolico dell’Harar in Etiopia da poco conquistata dalle truppe italiane. Nel 1941, durante la Guerra, un tribunale inglese lo condanna ad un anno di carcere per possesso illegale di armi ritrovate in bagagli di civili italiani che egli aveva avuto in custodia. Poi è internato in un campo di concentramento insieme ad altri missionari. E’ rimpatriato nel gennaio 1943. Nel 1946 e nel 1949 è Ministro provinciale dei cappuccini romani e poi Padre spirituale nel Collegio internazionale “S. Lorenzo da Brindisi” di Roma. Si è occupato delle celebrazioni per il 2° centenario della morte di san Crispino da Viterbo. E’ autore di un opuscolo di memorie intitolato La Missione del Cercer in Etiopia. Sei anni di apostolato e di passione. E’ morto nella infermeria dei Cappuccini di Roma-Centocelle il 12 marzo 1963.
BIBL. – R. Cordovani, I Cappuccini si raccontano, Roma 2009, pp. 96-101.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]