Closio, Agostino – Canonico (Sec. XVI)

E’ nominato Arcidiacono della Cattedrale di S. Lorenzo di Viterbo con breve di papa Sisto V nel 1588 quando è qualificato come Maestro in teologia. E’ probabilmente collaboratore del vescovo Carlo Montiglio che dal 1576 aveva assunto il governo della Diocesi dopo il Gambara. Il Closio prende possesso della sua dignità nel settembre 1588 (il libro dei “Decreti del Capitolo” comincia nel 1572).  Nella riunione del Capitolo del 6 settembre 1588 già guida il Capitolo che decide della regolarizzazione dei conti della massa comune, del taglio dei boschi, con l’incarico affidato ad un canonico di seguire il fatto e della gestione del magazzino del grano. Altra riunione il 14 novembre 1588 che decide ancora sull’organizzazione dei beni comuni e sui canonici incaricati di seguire da vicino la gestione delle terre a Magugnano per gli anni successivi. La riunione successiva è del 5 gennaio 1591 che decide solo una diversa turnazione degli incaricati per Magugnano e vede ancora la presenza del Closio. Nel gennaio 1592 il nuovo Arcidiacono è Girolamo Fiorenzuolo. (p. 24v) perché nel corso del 1591 il Closio era morto.

BIBL. e FONTI – Archivio del Capitolo della cattedrale di S. Lorenzo, Serie “Prebende e Canonicati”, Serie XIII, Fald. 3.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]