Cuzzoli, Pietro – Carabiniere, Eroe (Caprarola 15 gen. 1949 – Viterbo, 11 ago. 1980)

Nato a Caprarola il 15 gennaio 1949 si era arruolato nell’Arma dei Carabinieri nel 1967. E’ stato destinato ai Battaglioni “Campania” ed “Emilia Romagna”; poi alla Compagnia di Foligno (PG). Dal 1979 era in servizio presso il Nucleo Radiomobile di Viterbo con il grado di Brigadiere. Era sposato e aveva dei figli. E’ stato ucciso in località Ponte di Cetti, alle porte di Viterbo, da terroristi che avevano compiuto una rapina in una banca del capoluogo. Era in compagnia dell’Appuntato Ippolito Cortellessa, anche lui ucciso e anche lui decorato con Medaglia d’oro al Valor militare.

E’ stato insignito della medaglia d’oro al Valor Militare alla “memoria” con decreto del  29 gennaio 1982 con la seguente motivazione:  “Capo equipaggio di autoradio, impegnato con militare dipendente nella ricerca degli autori di audace rapina ad istituto di credito, poi risultati appartenenti a pericolosa formazione eversiva, nel corso di operazione di controllo di elementi sospetti, veniva proditoriamente aggredito e ferito con un colpo di pistola da uno dei banditi che si era mimetizzato con i complici tra un gruppo di persone in attesa di trasporto urbano. Benché menomato dalle lesioni riportate, ingaggiava violenta colluttazione con l’aggressore, riuscendo a ferirlo con la sua stessa arma e cessando di lottare solo quando veniva raggiunto mortalmente da altri quattro colpi. Mirabile esempio di eccelse virtù militari, fulgido ardimento ed assoluta dedizione al dovere, spinti con serena consapevolezza fino all’estremo sacrificio.”

Caprarola gli ha intitolato una Piazza, Viterbo e Tuscania una Via. In quella stessa giornata un altro carabiniere in servizio per i rastrellamenti seguiti alla rapina alla banca, il maresciallo Antonio Rapuano (V.),  perse la vita in un incidente automobilistico.

BIBL. – https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/12467;

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]