Domizi, Luigi – Accalappiacani (Acquasparta, 27 feb. 1850 – Viterbo, 1925)
Era nato ad Acquasparta il 27 febbraio 1850 e per 26 anni aveva fatto a Viterbo il conducente del carro che serviva per catturare i cani randagi. L’accalappiacani era allora Augusto Mazzieri: il loro compito era di catturare e poi di seppellire i cani che non erano stati ritirati dai padroni e che quindi venivano soppressi. Il luogo di sosta dei cani catturati era all’interno del Mattatoio comunale, a Valle Faul. Quelli soppressi venivano sepolti nella fossa “carnaria” annessa al Mattatoio. Questo lavoro veniva fatto insieme dal Mazzieri e dal Domizi. Dopo il Mazzieri sarà accalappiacani per un breve periodo Leonardo Domizi e poi Orlando Lanzi insieme con Adolfo Proietti e poi Amedeo Piergentili.
Il Domizi aveva sposato Chiara Mantovani.
BIBL. – B. Bastianini, S. Cappelli, Ciliegie e catrame. Gente di Faul. L’officina del gas, il mattatoio, il facocchio, la fabbrica di mattonelle e il vivaio del Consorzio agrario a Viterbo, Viterbo, 2022, p. 133, 143, 149
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]