Frare, Pietro – Ecclesiastico (Viterbo, 11 sett. 1923 – Ivi, 7 apr. 2007)

Nato a Viterbo l’11 settembre 1923 da Giovanni e Maria Piccini, dopo aver studiato nel Seminario regionale Pio XI a La Quercia, è stato ordinato prete il 16 marzo 1946 da mons. A. Albanesi. E’ stato insegnante di Lettere nel Seminario interdiocesano, poi di Musica nel Seminario regionale, infine insegnante di Religione nelle Scuole pubbliche. E’ stato Segretario della Giunta diocesana di Azione Cattolica, poi Assistente diocesano dell’Azione Cattolica;  coadiutore nella parrocchia di S. Leonardo. Beneficiato della cattedrale di S. Lorenzo dal 1949, dal 1951 era cappellano nel Monastero delle Duchesse e infine dal 1954 cappellano dell’Ospizio di San Carlo dove rimase sino alla fine dei suoi giorni. E stato cappellano del carcere (prima di S. Maria in Gradi e poi di Mammagialla a Viterbo)  dal 1971 al 1996 e fondatore del Gavac per l’assistenza ai carcerati. Cappellano dell’UNITALSI, è stato Assistente degli Scout viterbesi. Coordinatore del gruppo “Amici di don Alceste Grandori”, è stato tra i promotori della “Fondazione Adelchi Albanesi”. Dal 1985 al 1991 è stato Vicario generale della Diocesi. E’ autore di un testo di spiritualità (Così Dio ci incontra. Riflessioni per accogliere Dio nella nostra vita, Viterbo 2001)  e ha redatto la Presentazione  al libro di A. Cento, Don Alceste Grandori, Viterbo 2002.

E’ morto a Viterbo dopo lunga malattia il 7 aprile 2007.

BIBL. – Sacerdoti defunti, in Diocesi di Viterbo, “Annuario diocesano 2009”, p. 112; Monsignor Pietro Frare è tornato alla casa del Padre in “Avvenire – Lazio sette”, 18 aprile 2007, p. 8.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]