Ippolita da Bagnoregio – Religiosa (Bagnoregio, Secc. XV-XVI)

Ippolita era nata a Bagnoregio ed era diventata Terziaria francescana. Aveva vissuto a Orvieto dove i cittadini l’avevano onorata e ammirata per le sue virtù e la sua santità di vita. Molti dicevano di aver ricevuto grazie per la sua intercessione e questo accadeva anche dopo la sua morte dato che molti infermi che l’avevano invocata erano guariti dalle loro malattie. Nella chiesa di San Francesco, a Bagnoregio, lei aveva istituito varie cappelle corredando le stesse di quanto era necessario. Il Consiglio generale della comunità, il 1 agosto 1610, approvava la creazione di una commissione che, con l’aiuto del cardinale Governatore di Bagnoregio,  facesse richiesta alle autorità di Roma perché il corpo, allora sepolto ad Orvieto, venisse trasferito a Bagnoregio. La richiesta era stata inviata a Roma alla Congregazione del Buon Governo e all’agente che rappresentava Bagnoregio.

Bibl.:  E. Ramacci, G. Moncelsi, Suor Ippolita una santa concittadina sconosciuta, in “Il Risveglio”, 12 dicembre 1976, p. 7

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]