Leonardi Giulio, o.f.m.conv. – Religioso, letterato (Acquapendente, sec. XVII)
Teologo, oratore celeberrimo in tutta Italia, fu predicatore quaresimale a Rieti, Tarquinia, Foligno, Perugia e Faenza, e inoltre svolse corsi nelle chiese di Viterbo, Roma, Bologna, Ferrara e Venezia. Nel capitolo tenuto a Viterbo nel 1641 fu nominato provinciale della Provincia Romana dell’Ordine. Era ancora in vita il 28 febbr. 1656.
Tra le sue opere vanno citate: Il pretioso rubino (Venetia, 1634, in prosa); Oratio in laudem s. Francisci de Paula e Sermo de pretioso sanguine j.c.d.n. (Venetiis, Veneta Ecclesia s. Francisci min. conv., 1634); Opus panegyricum in laudem civitatis Aquipendii; Il virginal candore da rigor domestico imporporato. Opera nella quale si rappresenta il martirio di s. Giuliana Nicomediense vergine e martire (Fiorenza, nella stamperia nova del Massi e Landi, 1641, prologo e cinque atti in versi, ded. a Isabella Bentivoglio); Opera drammatica sopra il martirio di s. Barbara vergine e martire (Viterbo, appresso Diotallevi, 1645, ded. al Cardinal Fausto Poli); Le palme di Vittoria vergine e martire (Perugia, per gli eredi del Bartoli et Angelo Laurenzi, 1655; opera drammatica, prologo e 5 atti, introdotta da un sonetto di Cristoforo Giannetti d’Acquapendente alla signora Minerva del Monte e da un epigramma del medesimo dedicato a L. e seguita dal sonetto di Emilio Morelli d’Acquapendente Alla Santa); Hermete generoso (Perugia, per gl’eredi del Bartoli et Angelo Laurenzi, 1656; opera drammatica in 5 atti con Prologo da cantarsi musicalmente, ded. al vescovo di Acquapendente Nicolò Leti); Li sforzi dì Teodosia in diffesa dell’honestà; La Cetra, prose per san Francesco di Paola. Insieme a componimenti poetici di altri autori, un sonetto di L. si legge nelle pagine preliminari de Le cinque piaghe di Christo. Tragedia sacra di Bernardino de Angelis arciprete di Canepina (Ronciglione, per Giacomo Menichelli, 1657).
BIBL. – Franchini 1693, p. 367; Sbaraglia, II, p. 158; Franchi 1988, pp. 263, 328, 862.
[Scheda di Antonella Giustini – Ibimus]