Moneti, Giovanni – Macellaio (Viterbo, 25 mar. 1898 –  Ivi, post 1960)

Era figlio di Augusto e di Maddalena Toni ed era nato a Viterbo il 25 marzo 1898. Dopo aver fatto il militare dal 1917 e combattuto durante la Prima guerra mondiale, era stato congedato nel 1920

Si era sposato con Ines Cipolla ed aveva avuto diversi figli e tra questi Ezio e Marcello. Era macellaio con negozio in Piazza della Rocca. Egli aveva il compito di coordinare i diversi macellai di Viterbo che si rivolgevano al Mattatoio comunale che era posto a Valle Faul a Viterbo per la macellazione del bestiame. Il suo lavoro quindi si svolgeva spesso proprio nel Mattatoio dove era di fatto un soprintendente. E continuò con questa funzione almeno fino alla metà degli anni Cinquanta. Successivamente questa funzione fu svolta da suo figlio Marcello che sposerà Graziella Ciprini, figlia di Calisto Ciprini custode del Mattatoio.

Il Mattatoio comunale di Viterbo avrà una nuova sede solo dall’agosto 1985 in località Ferento.

BIBL. – B. Bastianini, S. Cappelli, Ciliegie e catrame. Gente di Faul. L’officina del gas, il mattatoio, il facocchio, la fabbrica di mattonelle e il vivaio del Consorzio agrario a Viterbo, Viterbo, 2022, p. 128, 147, 156

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]