Mornati (Mornato), Filippo – Vescovo (Macerata, 15 feb. 1704 – 8 giu. 1778).
Proveniente da una famiglia nobile di Macerata, laureato in utroque jure nel 1724, sacerdote dal 1729, fu vicario generale nella Diocesi di Cingoli e poi esaminatore sinodale in quella di Macerata. Fu nominato vescovo di Nepi e Sutri nel 1754; condusse diverse visite pastorali a seguito delle quali, nel 1762, indisse sinodi diocesani per il clero della Diocesi di Nepi (Acta et constitutiones synodi nepesinae habitae a Philippo Momato episcopo Nepesino et Sutrino anno 1762. diebus 30. et 31. mensis Maji, Romae, excudebant Benedictus Franzesi et Cajetanus Paperi, 1763) e per quella di Sutri (Acta et constitutiones synodi Sutrinae habitae a Philippo Momato episcopo Sutrino et Nepesino anno et Nepesino 1762. diebus I, II et III. mensis maji, Romae, excudebant Benedictus Franzesi et Cajetanus Paperi, 1763).
Nominato prelato domestico del pontefice e assistente al soglio pontificio nel 1762, la sua instancabile attività venne riconosciuta e apprezzata da Clemente XIV. Presentò ripetute relazioni “ad limina” a partire dal 1757 (anche nel 1759, 1762, 1765, 1768, 1771, 1774) nelle quali dava conto delle visite compiute nelle parrocchie, dei restauri promossi a diverse chiese dei luoghi più importanti (comprese le due cattedrali di Sutri e di Nepi), delle frequenti “missioni popolari” fatte svolgere per “il risveglio della fede” nei diversi paesi chiamando i Gesuiti e i Cappuccini.
BIBL. – Moroni, LXXI, pp. 120-121; Nispi Landi 1887, pp. 283-286, 321; Chiricozzi 1990, p. 122.
[Scheda di Simona Sperindei – Ibimus; integrazione di Luciano Osbat – Cersal]