Paolucci, Giovanni Battista – Vescovo (Saltara, 15 nov. 1833 – Viterbo, 9 nov. 1892)

Nato in una modesta famiglia, dopo aver frequentato le scuole nel seminario diocesano di Fano, completò la sua preparazione nel Seminario Pio di Roma. Professore per alcuni anni nel Seminario di Fano, venne nominato Canonico di quella Cattedrale, fu poi Vicario generale dal 1871 al 1876 quando Pio IX lo nominò vescovo di Nepi e Sutri. Nel 1878 è Amministratore apostolico di Perugia e poi il 27 feb. 1880 è nominato Vescovo di Viterbo. L’ingresso avvenne il 4 aprile e fu solenne con un’orazione panegirica pronunciata dal canonico Pietro Artemi. Nel 1881 diede avvio alla Visita pastorale che protrasse per due anni e fu l’ultima del sec. XIX a Viterbo; con l’aiuto di mons. Simone Medichini che era stato suo compagno al Seminario Pio, riorganizzò e sviluppò il Seminario Diocesano. Contemporaneamente, negli stessi locali del Seminario si apriva il Collegio-Convitto che egli affidò alle cure di mons. Eutizio Parsi. Dal 1884 fu amministratore dell’Abazia nullius di S. Martino al Cimino. Nel 1885 tentò di far riaprire al culto la chiesa di S. Maria in Gradi ma senza successo; riuscì però a far trasferire il monumento sepolcrale di Clemente IV ed altri nella chiesa di S. Francesco, dopo che questa era stata ceduta al Comune. Dal 1892 per ordine della S. Congregazione, Seminario e Convitto furono separati nuovamente. Le vicende del Seminario e la poca cura nell’affidamento delle parrocchie avevano alienato una parte del clero e del laicato viterbese. Nel 1886 egli aveva autorizzato l’apertura di un Seminario minore per alunni poveri nella parrocchia di S. Leonardo. Ammalatosi nel 1891, il 9 nov. 1892 morì improvvisamente per una emorragia di ulcera allo stomaco e fu sepolto nella Cappella del clero nel Cimitero di S. Lazzaro.

BIBL. e FONTI – Archivio storico dell’antica Diocesi di Viterbo-Tuscania, Serie “Visite pastorali”, Visita pastorale di Giovanni Battista Paolucci, 1881-1883. HC, vol. VIII, Patavii, 1979, p. 77, 409, 448, 593; F. Pietrini, I vescovi e la diocesi di Viterbo, Viterbo 1949, pp. 110-112; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Vol. III, Parte seconda, Viterbo 1969, pp. 527-535.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]