Pietro VII di Francesco Gennari – Vescovo (Viterbo, Secc. XV- 3 ago. 1472)
Era Arciprete della chiesa di S. Sisto a Viterbo quando, su richiesta degli stessi viterbesi, fu nominato vescovo della Città da Pio II che lo apprezzava e che da Eugenio IV era stato preposto alla formazione del clero in una scuola istituita a Firenze. Era il 19 maggio 1460 e P. continuò ad essere arciprete di San Sisto e Commendatario a vita di quella chiesa: abitava nel palazzo annesso alla canonica che fu spesso residenza dei vescovi viterbesi.
Nel 1462 Pio II ritornato a Viterbo per le sue cure fu il promotore di una grandiosa processione per la festa del Corpus Domini con una partecipazione straordinaria di popolo oltre che di cardinali e di ecclesiastici. Prima della fine di quell’anno il papa fuggì da Viterbo a causa dello scoppio della peste che imperversò per diversi mesi provocando migliaia di morti.
Nel 1469 la carestia produsse una gravissima penuria di pane e solo il vescovo P. intervenne a soccorrere i poveri mentre frate Francesco da Viterbo colse l’occasione per proporre l’istituzione di un Monte di Pietà. In quell’anno il Comune procedeva all’adozione di importanti modifiche al suo Statuto.
Il vescovo P. moriva il 3 agosto 1472.
BIBL. – “Catalogus episcoporum omnium Viterbij de quibus notitia haberi potuit ex varijs publicis scriptoris et diplomatibus”, p. 111-116 in CEDIDO, Biblioteca del Capitolo della cattedrale; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Vol. II, Viterbo 1938, pp. 147-167; G. Giontella, Cronotassi dei vescovi della diocesi di Tuscania, in “Rivista storica del Lazio”, Anno V, n. 6 (1997), p. 36-37, HC, vol. II, p. 269; F. Pietrini, I vescovi e la Diocesi di Viterbo, Viterbo 1949, p. 54.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]