Quatrini, Amilcare – Tipografo (Viterbo, 23 ago. 1872 – Ivi,  2 lug. 1929)

Secondogenito di Giovanni e di Matilde Leandrini, nasce a Viterbo il 23 agosto 1872. Il padre faceva il calzolaio nella parrocchia di San Faustino che era anche la parrocchia di origine della moglie e dove la famiglia abiterà per diversi anni. Rimasto orfano di padre quando A. aveva 16 anni e poco dopo morta anche la madre, ebbe la responsabilità del mantenimento dei fratelli e delle sorelle rimaste. Dall’età di dieci anni aveva cominciato a fare pratica presso la tipografia Agnesotti che allora si trovava nella zona dell’attuale Via Matteotti a Viterbo e che si treasferì nell’attuale Piazza Saffi, davanti alla Provincia, quando il palazzo dove aveva sede fu demolito per costruire la nuova Via Marconi a copertura dell’Urcionio.

Nel 1903 A. si era sposato con Augusta Marianna Mecarini, che all’anagrafe risultava sarta e veniva da  una povera famiglia di contadini che aveva casa nella parrocchia di S. Andrea a Pianoscarano. Tutta la famiglia di Amilcare si sposta ad abitare a Pianoscarano, nella Piazza della Fontana. Nella nuova famiglia nasceranno cinque figli: Aldo, Archimede, Ariodante, Azelio e Alba Redenta A. a quella data era diventato capo operaio sempre nella tipografia Agnesotti e nella stessa tipografia troveranno lavoro sia Aldo che Archimede mentre Azelio entrò, sempre come tipografo, nella nuova azienda tipografica impiantata da don Alceste Grandori, a partire dal 1925. In questi anni la famiglia si trasferì da Pianoscarano a  Via Romanelli, al centro di Viterbo.

Amilcare muore il 2 luglio 1929. Era il decano dei tipografi di Viterbo e Segretario provinciale del sindacato poligrafici. In occasione del suo funerale un discorso fu pronunciato da Armando Sorbini che era stato suo collega nella tipografia Agnesotti prima di creare una nuova tipografia che chiamerà Unione e che successivamente diventerà la Union printing. I figli di Amilcare daranno vita alla Ditta Fratelli Quatrini, alla vigilia della Seconda guerra mondiale che sarà attiva prima come cartoleria e poi anche come tipografia per tutta la seconda parte del secolo XX.

BIBL. – A. Quatrini, Amilcare Quatrini e figli, Viterbo, Edizioni Quatrini, 2021, pp. 5-35.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]