Rivabene, Giulio – Tipografo, Antifascista (Acquapendente, 24 dic. 1897 – Post 1943)

Attivo nell’immediato dopoguerra, trasferitosi a Roma per lavoro, fu dirigente del PCI nel 1923-1926 e fu ripetutamente fermato. Arrestato nel novembre 1926 fu confinato a Lampedusa, Ustica, Ponza per cinque anni. Arrestato ancora nel novembre 1931 confinato nuovamente per cinque anni (poi ridotti a tre) sempre a Ponza, Ustica e Ventotene. Liberato nel gennaio 1935, fu poi ammonito nel novembre 1936 e prosciolto nel marzo 1937. Nel maggio 1937 fu condannato a 8 anni di reclusione dal Tribunale speciale per organizzazione comunista nel carcere di Civitavecchia.

BIBL.: ANPPIA, Antifascisti nel Casellario politico centrale, Volume 15, Roma 1994, p. 452.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]