Rosselli, Amelia – Poetessa (Parigi, 28 mar. 1930 – Roma, 11 feb. 1996)

Figlia di Carlo e di Marion Cave, era nata a Parigi il 28 marzo 1930. Il padre Carlo e suo fratello Nello furono assassinati in Francia da sicari francesi mandati dai fascisti italiani. La nonna Amelia Pincherle Moravia si fece carico della cura della famiglia che fu esule all’estero fino al 1946 quando ritornò in Italia. Amelia completò i suoi studi negli Stati Uniti e dopo la morte della madre, avvenuta nel 1949,  rimase in Italia dove trovò lavoro come traduttrice.

La sua passione per la musica la accompagnò per tutta la vita e fu anche all’origine di suoi viaggi. Nel frattempo era entrata nel mondo letterario romano e negli anni cinquanta videro la luce i primi scritti di teoria musicale e negli anni sessanta le sue prime raccolte di poesie (Elio Vittorini pubblica su “Menabò” nel 1963 Ventiquattro poesie di Amelia Rosselli).. Soffrì a lungo di disturbi psichici. La sua produzione proseguì nei decenni successivi fino alle ultime edizioni di Impromtu (Roma 1993) e di Variazioni belliche (Roma 1995).

I contatti che nel corso del tempo la Rosselli aveva avuto con Angela Giannitrapani,  già docente di Letteratura angloamericana nell’Università della Tuscia dopo il 1983,  e l’amicizia che si era sviluppata tra le due  hanno favorito la richiesta di quest’ultima al fratello di Amelia, John, di poter trasferire la biblioteca di Amelia presso l’Università di Viterbo, biblioteca che risulta già arrivata a Viterbo nel marzo 1996, a poco più di un mese dalla morte della Rosselli; il trasferimento è avvenuto anche grazie all’interessamento dell’allora Direttore della biblioteca della Facoltà di lingue e letterature straniere moderne dell’Università della Tuscia,  Mariano Rapisarda. Tra il 2021 e il 2022 il Consiglio del Centro di Ateneo per le Biblioteche dell’Università della Tuscia ha deliberato l’avvio di un progetto mirato alla revisione e valorizzazione del Fondo Amalia Rosselli che si è completato ora con la pubblicazione del volume Il Fondo Amelia Rosselli dell’Università della Tuscia. Saggi e Apparati catalografici, a cura di Paolo Marini, Maria Giovanna Pontesilli, Laura Tavoloni, Firenze, Leo S. Olschki Editore, 2024. Il Fondo si compone di  2885 unità ora catalogate e disponibili nel catalogo unificato di Ateneo.

Bibl. C. Princiotta, voce Rosselli Amelia in Dizionario biografico degli italiani, Vol.88, Roma 2017 pp. 515-518.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]