Sacconi, Ettore – Eroe di guerra (Tarquinia, 12 lug. 1891 – Monte Asolone, 24 ott. 1918)
Ettore era nato a Tarquinia il 12 luglio 1891 da Andrea. Durante la Prima guerra mondiale con il grado di Tenente del 139° Reggimento di fanteria ha meritato tre medaglie d’argento al Valor militare per imprese compiute sul Monte Asolone tra il giugno e l’ottobre 1918.
Ecco la motivazione per l’impresa sul Monte Asolone del 15-24 giugno 1918: “Con impeto travolgente guidò la sua compagnia all’attacco di una posizione che il nemico aveva conquistato e riuscì ad arginare l’irruzione. Di poi, dopo dieci ore di aspra e sanguinosa lotta caratterizzata da violenti corpo a corpo, respinse l’avversario, facendo alcuni prigionieri e catturando mitragliatrici. Rafforzatosi sulla posizione medesima, seppe ben mantenerla, respingendo i ritorni offensivi del nemico e servendosi persino di sassi, allorché fu a corto di munizioni”.
Per quella sul Monte Asolone del 24 giugno 1918: “Sotto intenso bombardamento preparava la compagnia all’assalto sviluppando sempre più lo spirito aggressivo della truppa: si slanciava quindi con mirabile ardire sulle posizioni tenute dall’avversario e, impegnando lotta di bombe a mano e a corpo a corpo, riusciva in breve tempo a catturare un rilevante numero di nemici, ad affermarsi sulla posizione e ad organizzarla a difesa”.
Per quella sul Monte Asolone del 24 ottobre 1918: “Animato da belle virtù militari, alla testa della propria compagnia si lanciava all’assalto di una ben munita posizione, e dando ai suoi fanti mirabile esempio di valore e di devozione al dovere, raggiungeva per primo le trincee avversarie, procedendo quindi impetuosamente contro le linee successive e facendo numerosi prigionieri. Contrattaccato contrapponeva resistenza, continuando a combattere audacemente in piedi in mezzo ai suoi uomini, finché, colpito a morte da una raffica di mitragliatrice, cadde da valoroso sul campo”.
Il Monte Asolone si trova nel complesso del Monte Grappa, a nord di Vicenza.
Alla sua memoria Tarquinia ha intitolato un istituto comprensivo (asilo, scuola elementare e scuola media) e una via. La Scuola media è ospitata in parte dentro l’ex-convento agostiniano di San Marco che era presente a Tarquinia dalla fine del XIII secolo.
BIBL. – V. Ansalone, Gloriosa Viterbo. I decorati al Valor militare della Prima guerra mondiale nati nella Provincia, Viterbo 2006, p. 84, 161, 240; M. Corteselli, A. Pardi, Corneto com’era, Tarquinia 1983, pp. 204-205.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]