Soriano (o Suriano), Francesco – Compositore (Soriano nel Cimino, 1548/9 – Roma, 1621).
Le notizie biografiche su F. S. desunte da fonti d’epoca furono inizialmente raccolte dal Baini (Baini 1828) e, successivamente, da F.X. Haberl (Haberl 1895). Sui contributi di questi studiosi si sono basati i profili biografici successivi, compreso il presente. Francesco Soriano nacque nel 1548/1549 a Soriano nel Cimino; la data di nascita si ricava dall’iscrizione apposta al suo ritratto. Fanciullo cantore (a ca. quindici anni) nella cappella di San Giovanni in Laterano, ricevette probabilmente gli insegnamenti di Annibale Zoilo e Bartolomeo Le Roy; quindi quelli di Giovanni Battista Montanari, Giovanni Maria Nanino e il Palestrina. Nel 1574, anno in cui prese gli ordini, S. era già ben inserito nel novero dei più noti compositori attivi nella città pontificia. Svolse il suo magistero nelle maggiori istituzioni: San Luigi dei Francesi (1580-1581), corte principesca del duca Guglielmo Gonzaga a Mantova (1581-1586 ca.), di nuovo a Roma in Santa Maria Maggiore (1587-1599, 1601-1603) e San Giovanni in Laterano (1599-1601), per approdare infine a San Pietro (Cappella Giulia, 1603-1620). Morì a Roma il 19 luglio 1621. Gli incarichi ricoperti sono eloquenti del prestigio goduto in virtù della sua alta stima di compositore in entrambi i generi sacro e secolare.
Tra gli emuli del tardo stile palestriniano, osservante dei dettami conciliari e a volte tendente a far progredire tecnica e linguaggio polifonici, fu famoso nella scienza contrappuntistica e nel canone, producendosi in numerosi lavori polifonici e anche policorali sacri, spesso di notevole impegno. Un omaggio a Palestrina può essere ritenuta la versione a otto voci della sua famosa anche al tempo Missa Papae Marcelli. Nel 1593 uscì vincitore nell’ambito di una contesa teorico-contrappuntistica tra compositori.
Nel 1611, insieme con il collega Felice Anerio, fece parte della commissione papale incaricata di proseguire la revisione dei libri di canto gregoriano, già avviata nel 1577da Palestrina e A. Zoilo. Pubblicò un [primo] Libro di Mottetti a 8 v (Roma, 1597), un Libro di Messe (Id. 1609), un Libro di Canoni sopra l’Inno «Ave Maris Stella» a 3-8 v (id. 1610), un Secondo Libro di Salmi e Mottetti a 8-16 v, un volume con Passio, Magnificat e Sequenza a 4 v (id. 1619). Nel genere secolare pubblicò un Primo Libro di Madrigali a 5 v (Venezia, 1581), un Secondo Libro a 5 v (Roma, 1592) e, infine, un altro Libro di Madrigali a 4-6 v (Id., 1601).
BIBL.- N. O’Regan, Voce Soriano (Suriano) in The New Grove Dictionary of Music and Musicians, London, 2002; W. Witzenmann, Die Lateran-Kapelle von 1599 bis 1650, 2 Bände, Laaber, Laaber Verlag, 2008 («Analecta Musicologica», Veröffentlichungen der Musikgeschichtliche Abteilung des Deutschen Historischen Instituts in Rom, Band 40/I-II); G. Rostirolla, La Cappella Giulia 1513 – 2013, Cinque secoli di musica sacra in San Pietro, 2 Bände, Kassel, Bärenreiter Verlag, 2017 («Analecta Musicologica», Band 51); F. Bracci (a cura di), Francesco Soriano, Il Primo Libro de’ Madrigali a Cinque Voci, Nuovamente da lui composti, & dati in luce, Palestrina, Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina, 2018.
[Scheda di F. Bracci – Soriano nel Cimino]