Vannini Bartolomeo – Vescovo (Roma, sec. XVII)
Nato intorno al 1600 a Lizzano sull’Appennino tra Bologna e Pistoia, nipote di un vescovo Tommaso, studiò probabilmente a Bologna dove ottenne anche la laurea in legge; si trasferì poi a Roma diventando cittadino di questa città. Fu referendario delle due Segnature e poi vescovo di Sutri e Nepi il 13 luglio 1643, dopo Sebastiano De Paoli. Resse la diocesi fino al 1653 perché nel 1654 era già eletto il suo successore stante il suo decesso.
Svolse una visita pastorale e nel 1647 costruì un nuovo portale d’ingresso alla cattedrale di Sutri, come risulta dall’iscrizione posta sull’architrave; nella stessa cattedrale fece apporre nel 1651 un’iscrizione per commemorare l’episcopato del suo predecessore Pio V.
BIBL. – Bondi 1836, p. 183; Marocco, XIV, p. 143; Moroni, LXXI, p. 120; Gams, p. 709; Capponi 1878, p. 51; Nispi Landi 1887, p. 320; HC, IV, p. 257; Chiricozzi 1990, pp. 119, 121, 347.
[Scheda di Simona Sperindei – Ibimus; integrazioni di Luciano Osbat – Cersal]