Caparozzi, Filippo – Pittore, architetto (sec. XVII)

Di questo artista si hanno notizie di attività a Viterbo tra il 1610 e il 1644. Le poche notizie certe sono legate in genere alla committenza delle sue opere. Nel 1610, infatti, realizzò gli affreschi della cappella del Palazzo dei Priori di Viterbo, in collaborazione con Marzio Ganassini, dove intervenne nuovamente quattordici anni più tardi, per dipingere la tela con l’Assunzione di Cristo per il soffitto, oggi perduta. Ancora memore di un linguaggio manierista, in particolare vicino ai modi del Cavalier d’Arpino, si dimostrò fortemente attardato nella sua produzione, soprattutto in opere come la Vergine in trono e santi conservata a S. Angelo in Spatha a Viterbo, a lui riferita dal Coretini, ma non autografa. Sono a lui attribuiti dagli storici locali anche i progetti delle fontane di piazza delle Erbe e del giardino del Palazzo dei Priori, anche se di recente (Nicolai) è stata avanzata l’ipotesi di un’at­tribuzione di quest’ultima a Bartolomeo Cavarozzi.

BIBL. – Faldi 1970, p. 55; Piana Agostinetti 1985, pp. 70-71 ; Carosi 1988b, pp. 30-34, 61-62, 71; Nicolai 2003.

[Scheda di Laura Pace Bonelli – Ansl]