Carnevalini, Francesco  –  Patriota (Viterbo, 2 apr. 1815 – ivi, 30 apr. 1893).

Compiuti gli studi legali, dal 4 nov. 1847 fu sottotenente nella Guardia Civica di Viterbo; allo scoppio della guerra contro l’Austria si arruolò nella seconda Legione Romana, combattendo in Veneto con il grado di sottotenente. Passò poi alla prima Legione e infine dal 16 febbr. 1849 fu nel reggimento Unione, con il quale prese parte alla difesa di Roma.

Con la capitolazione della città e la fine della Repubblica si dimise dal grado e rientrò a Viterbo. Sorvegliato politico in quanto membro del Circolo Popolare, aderì al Comitato Segreto d’insurrezione della città e provincia di Viterbo e con Ermenegildo Tondi partecipò all’organizzazione dei moti del sett. 1860. Esiliato a Orvieto, fu tra i membri del comitato garibaldino organizzato dagli esuli politici della Tuscia. Membro della Giunta municipale istituita in città nel 1867 dopo l’ingresso in città della colonna Acerbi; nel sett. 1870 fu tra i componenti della Giunta provvisoria di governo che bandì il plebiscito d’annessione al Regno d’Italia. Nel dic. 1870, inoltre, ebbe l’incarico di riorganizzare in città la Guardia Nazionale.

BIBL. – Natali 1936a, p. 221 (con rif. alle fonti d’archivio); Carosi 1967, pp. 21, 23, 53 (con rif. alle fonti d’archivio); Bruzzone 1999, p. 214.

[Scheda di M. Giuseppina Cerri – Isri]