Cipriani, Sebastiano – Architetto (Siena, ca. 1660/1662 – Viterbo, 1738).

Giunse a Roma intorno al 1683, dove divenne collaboratore di Giovan Battista Contini. Nel 1697 fu nominato accademico di San Luca, accademia nella quale fu docente fino al 1725, divenendone principe nel 1732. A partire dal 1698 fu architetto della famiglia Cenci e dal 1696 architetto misuratore della Camera Apostolica. Nel 1704 venne nominato commissario delle «passonate» di Fiumicino e negli anni tra il 1729 a il 1740 fu architetto del Monte di Pietà.

Nella sua carriera collaborò con Carlo Fontana e Carlo Rainaldi; tra le sue opere romane si ricordano la villa per il cardinale Giovan Battista Patrizi a Porta Pia (1716-1717), oltre a numerosi progetti per macchine funebri, baldacchini e apparati effimeri. Tra i primi lavori in territorio laziale vi fu il progetto per il restauro della cattedrale di Palestrina (1706). Negli anni tra il 1714 e il 1716 si occupò del restauro della fortezza di Nettuno e delle torri di avvistamento di Anzio, Nettuno e Astura. Nel 1725-1726 disegnò l’altare per la statua di santa Barbara di Gian Lorenzo Bernini nella cattedrale di Rieti e pochi anni più tardi si occupò del restauro della volta e della facciata del duomo di Ronciglione (1728-1730). A partire dal 1728 fu impegnato anche nella ristrutturazione del complesso conventuale della chiesa ma­trice di S. Maria a Civitavecchia.

BIBL. –  Hellmut Hager in DEI, 25, pp. 763-767; Tommaso Manfredi in In Urbe Architectus 1991, pp. 336-339.

[Scheda di Micaela Antonucci – Ansl]