Cristofori, Francesco – Storico (Viterbo, 12 mag. 1859 – ivi, 10 apr. 1939).

Esponente dell’il­lustre famiglia di Viterbo, nacque da Nicola e da Carolina dei conti de Gentili Lenzi. Dimorava in quella che era allora la Via del Gonfalone (poi Via Principe Umberto e ora Via La Fontaine) primogenito di famiglia numerosa. Fece i primi studi a Viterbo dove rimase fino alla fine degli anni Ottanta, quando, morta la madre e poiché era nipote per linea ma­terna del cardinale Carlo, si trasferì a Roma, dove grazie al ruolo di archivista che quest’ultimo vi ricopriva, fu assiduo frequentatore dell’Archivio Vaticano. Cavaliere dell’Ordine Gerosolimitano, ca­valiere di Giustizia, cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta e cameriere di Spada e Cappa, fu inoltre membro di numerose accademie, tra cui la Società storica volsiniese fondata a Bolsena e di cui era animatore l’abate Giuseppe Cozza Luzi, vice­bibliotecario della Biblioteca Vaticana. Su sua ini­ziativa si attuò la ricognizione sul corpo del papa Giovanni XXI nella cattedrale viterbese e si batté perché le tombe degli altri papi sepolti a Viterbo (anche Alessandro IV, Clemente IV e Adriano V) avessero adeguata attenzione da parte delle autorità pubbliche.

Il C. fu au­tore di numerosi saggi storici e storico-letterari sul­la sua città natale e sul territorio limitrofo, tra i qua­li occorre citare: Le tombe dei papi in Viterbo e le chiese di S. Maria in Gradi, di S. Francesco e di S. Lorenzo. Memorie e documenti sulla storia me­dioevale viterbese (Siena, Tip. edit. S. Bernardino, 1887);  Memorie storiche dei signori di Vico prefet­ti di Roma e tiranni di Viterbo (Siena, Tip. Arciv. S. Bernardino, 1888); Dante e Viterbo: tre commen­tarli storici (Siena, tip. S. Bernardino editrice, ); Cronaca inedita di fra Francesco di Andrea da Viterbo dei Minori (Foligno, Tip. F. Salvati, 1888); Sul bullicame di Viterbo ricordato da Dan­te (Assisi, Stab. tip. Metastasio, 1888); Delle terme viterbesi: memorie e documenti fino ad ora inediti (Roma, presso l’autore, 1899).

Tra i suoi scritti vi sono anche i compendi di storia ecclesiastica: Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa dal secolo V all’anno del Signore 1887 (Roma, Tipografia Pro­paganda Fide, 1887) e Cronotassi dei cardinali di Santa Romana Chiesa nelle loro sedi suburbicarie titoli presbiteriali e diaconie dal secolo V all’anno del Signore 1888 (Roma, Tip. de Propaganda Fide, 1888), nonché un’interessante storia della sua ca­sata dal titolo Ricordi di Casa Cristofori, rimasta manoscritta e conservata a Viterbo presso l’Archi­vio Cristofori, articolata ricostruzione genealogica della famiglia e di quelle con cui essa intrattenne vincoli di parentela, redatta in sette volumi a parti­re dal 1885 (Angeli, p. 184, n. 3).

BIBL. – Carosi 1957, pp. 119, 135, 136; Signorelli, III/l, pp. 241, 369, 437, 533; Signorelli 1968, p. 129; Quattranni 1995a; Angeli 2003, pp. 183-184.

[Scheda di Marina Bucchi – Ibimus; integrazione di Luciano Osbat – Cersal]