De Vegni, Leonardo Massimiliano – Incisore (Chianciano, 12 ott. 1731 – Roma, 22 sett. 1801)

Nasce a Chianciano il 12 ottobre 1731 e fin da giovane dimostra una spiccata attenzione per lo studio del disegno, la poesia e le scienze. Per seguire la volontà dei genitori si laurea in utroque iure nel 1750 a Siena. Dopo la morte del padre si dedica interamente ai suoi interessi sviluppando in particolare la tecnica dell’utilizzo del tartaro per la costruzione di motivi decorativi e di bassorilievi. Dopo essere stato a Bologna per un periodo, si trasferì a Roma organizzando una piccola scuola di studio dell’architettura e nel 1765 portò tutta la famiglia a Roma e sviluppò la sua attività di architetto, specializzandosi nella costruzione di teatri per piccole località dell’Italia centrale e nella sua attività di studioso dei problemi dell’architettura. E’ autore di una incisione dal titolo “Veduta di Nepi nella Delegazione di Viterbo” oltre ad alcune incisioni di località del Lazio meridionale presenti nella collezione Bertarelli del Castello Sforzesco a Milano.  Muore a Roma il 22 settembre 1801.

BIBL. – DBI, vol. 39, pp. 549-552; P. Arrigoni, A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio conservate nella raccolta delle stampe e dei disegni. Castello sforzesco, Milano 1939, Incisione 5020.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]