Focaccetti Concetto – Vescovo (Rapagnano, Ascoli Piceno, 8 dic. 1814 – S. Ginesio, Macera­ta, 26 sett. 1889).

Venne ordinato sacerdote a Ca­merino il 23 sett. 1837 dall’arcivescovo Nicola Mattei, futuro vescovo di Montefiascone. Conseguì il baccellierato in sacra teologia a Macerata; per dieci anni fu cano­nico della collegiata di S. Ginesio. Fu segretario del cardinale Gaetano Baluffi nella diocesi di Forlì. Il 22 febbr. 1867 fu nominato vescovo della sede titolare di Listra e il giorno seguente amministratore apostolico della diocesi di Acquapendente. Venne consacrato a Roma il 10 marzo 1867 dal cardinal Costantino Pa­trizi. Nella nuova diocesi indirizzò al clero e ai fedeli alcune lettere pastorali e promosse lo svolgimento di missioni popolari nei centro più importanti del territorio.

Il 25 luglio 1873 fu trasferito alla sede di Montefiascone mantenendo l’amministrazione apo­stolica di Acquapendente. In quegli anni difficili per i rapporti conflittuali tra Chiesa e Stato, dopo la soppressione delle corporazioni religiose e l’incameramento dei beni ecclesiastici da parte dello Stato, il F. si trovò a far da argine a manifestazioni anticlericali che si verificarono anche a Montefiascone. Una lettera pastorale del 1873 lamenta ad esempio che siano avvenute distruzioni di croci erette in luoghi pubblici a memoria delle missioni popolari e lo stemma del pontefice Pio IX che era sul fronte del Palazzo vescovile. Anche a Montefiascone il F. promosse missioni popolari nella diocesi e indirizzò al popolo diverse lettere pastorali.

Acquapendente gli venne nuovamente assegnata il 15 luglio 1878 ma conservò l’ammini­strazione di Montefiascone sino alla presa di pos­sesso del nuovo episcopato. Il 14 maggio 1887 si dimise da Acquapendente e fu promosso alla sede titolare arcivescovile di Gerapoli. Oltre che autore di diverse lettere pastorali scrisse opuscoli per celebrare i pontefici regnanti.

BIBL. – Annuario pontificio, 1868; La gerarchia cattoli­ca, 1874, 1879, 1888; HC, VIII, pp. 113, 305, 356, 393.

[Scheda di Daniele De Marchis-Msl; integrazione di Luciano Osbat-Cersal]