Marchese Orfeo – Calzolaio, poeta (n. Orte, 2 apr. 1548).

Originale figura di artigiano erudito, figlio di Fabio, i suoi principali cenni biografici sono descritti dallo stesso nell’unica pubblicazione nota: Le amorose fiamme. Nelle quali interamente sì comprendono gli affetti d’Amore (Fiorenza, appresso Bartolomeo Sermartelli, 1571).

La composizione poetica, dedicata a Maharbale Orsini, descrive soprattutto la passione del M. per una fanciulla e per la sua città, con frequenti richiami all’erudizione classica, ma anche con vari singolari riferimenti alla sua arte della calzoleria e ai suoi attrezzi. L’opera, nonostante la sua semplicità poetica e forse grazie alla sua fresca schiettezza, ebbe una diffusione non trascurabile con altre quattro edizioni note dopo la prima: una dello stesso Sermartelli nel 1581, una in Siena, senza data (ca. 1600), un’altra in Macerata, per i tipi di Giuseppe Piccini nel 1684, e infine una quarta segnalata per i tipi di Marescandoli, in Lucca, nel sec. XVIII.

Tra le rime del M. emerge la sua amicizia con il poeta concittadino Antonio Decio che dedica un sonetto all’autore. Anche lo storico-cronista locale Lando Leoncini, coetaneo del M., ne tesse le lodi nella sua Fabrica ortana senza aggiungere notizie biografiche.

BIBL. e FONTI. – Leoncini, I, 388v-389r, III, 72r-v.;  AD Orte, Confraternite, Registro d’entrata e uscita della Confraternita di S. Maria delle Grazie, 1560-1582, cc. 136r, 137r, 147r.

[Scheda di Abbondio Zuppante – Ibimus]