Pannucci, Umberto – Musicista (Capodimonte, 1 apr. 1894 – Montefiascone, 27 dic. 1977)

Figlio di Vittorio e di Maria Ercolani, era nato a Capodimonte il 1 aprile 1894 dove aveva fatto i primi studi poi proseguiti nel Seminario di Montefiascone. Conseguito nel 1912 il diploma per l’insegnamento, aveva iniziato presto la sua carriera di insegnante nelle scuole elementari di Capodimonte e nei paesi vicini.

Partecipò come tenente d’Artiglieria alla Prima guerra mondiale. Successivamente partecipò come capitano alla Campagna d’Africa e poi alla Seconda guerra mondiale con il grado di Maggiore meritandosi tre Croci di guerra al Valor militare.

Il 7 maggio 1920 aveva sposato Irma Barin e da questo matrimonio erano nati quattro figli. Nel 1925 era stata fondata una Schola Cantorum a Capodimonte con la sua collaborazione, prima formata solo da voci maschili e dal 1939 anche da voci femminili. La corale oggi è intitolata a “Mons. F. Governatori” in onore del parroco di Capodimonte che per decenni la diresse. P. nel frattempo dedicò il suo tempo al rafforzamento della banda del paese che poi diresse per quaranta anni, componendo diversi brani di carattere sacro e per banda. Tra queste composizione un Inno in onore di santa Lucia Filippini. Fu anche apprezzato organista della chiesa di Capodimonte. Fu Ispettore onorario della Soprintendenza archeologica e poi divenne Presidente dell’associazione “Pro Ferento”.

Si impegnò spesso in ricerche storiche sul suo paese e su tutto il territorio, cominciate negli anni Trenta quando pubblicò Esistenza della popolazione. Origine del feudo nei castelli di Capodimonte e Bisenzio nel medio evo (Capodimonte 1931). Continuò a fare lo storico per tutta la vita e frutto delle sue ricerche storiche fu Bisenzio e le antiche civiltà intorno al Lago di Bolsena (Grotte di Castro, Ceccarelli, 1975) che ebbe notevole diffusione e giunse alla terza edizione nel 1989: il suo insegnamento era teso ad istillare nei lettori l’amore per questa terra andando a riscoprire ogni angolo intorno al Lago di Bolsena. Altra fatica storica fu I Castelli di Bisenzio e di Capodimonte dal Medioevo ad oggi. Cronistoria, (Viterbo, Agnesotti, 1976). E in occasione di questa pubblicazione il Comune di Capodimonte conferì al Maestro una medaglia d’oro come riconoscimento alla sua opera educatrice espressa con le parole, con gli scritti e con la sua vita.

U.Panucci morì all’ospedale di Montefiascone il 27 dicembre 1977 dopo una breve malattia.

BIBL. – R. Luzi, Santi, scienziati, storici, cardinali. Personaggi illustri attorno al Lago di Bolsena, Sistema bibliotecario “Lago di Bolsena”, 2013, pp. 19-24. [Scheda di Luciano Osbat – Cersal]