Pierleoni, Florido – Vescovo (Città di Castello, 26 gen. 1742 – Acquapendente, 29 dic. 1829)

Nato a Città di Castello da Domenico Antonio e Elisabetta Puli il 26 gennaio 1742, è prete dal 1766. Laureato in teologia, diviene esaminatore sinodale nella sua Diocesi. Entra nel 1768 nella Congregazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri. E’ nominato Vescovo di Acquapendente il 20 sett. 1802 e reggerà la diocesi fino al 29 dicembre 1829 quando muore. Un atto notarile del marzo 1803 precisa i beni che il Pierleoni porta con se nel Palazzo vescovile di Acquapendente e tra questi una ricca libreria che alla sua morte dovrebbe essere confluita nella Biblioteca del Seminario oltre a numerose vesti liturgiche. Nel 1804 aveva ospitato Pio VII nel Palazzo vescovile nel viaggio che avrebbe portato il papa a Parigi per l’incoronazione di Napoleone. Compie più visite pastorali alla Diocesi sia tra il 1803 e il 1806 che tra il 1816 e il 1826.

Durante il dominio francese dello Stato pontificio viene deportato in Francia nel 1810 perché rifiuta il giuramento di fedeltà al Governo francese; vi rimane fino al 1814. Nel 1817 riattivò il Seminario ad Acquapendente in quello che era stato il convento dei Minori osservanti. Convoca un sinodo diocesano che si riunisce il 3 maggio 1818 e i cui atti sono pubblicati (Dioecesana synodus ab ill.mo et reverendiss. Domino Florido Pierleoni episcopo civitatis Aquipendii celebrata in ecclesia cathedrali die 3 maji anno 1818, Romae, apud Carolum Mordacchini, 1818). Pubblicherà anche alcune lettere pastorali (anche durante la sua prigionia in Francia) e molte omelie dirette al suo clero e popolo della Diocesi. Interviene con lavori di restauro sia nella Cattedrale (dove commissione al pittore Vincenzo Chialli quattro grandi tele) che nel Palazzo vescovile. Nel 1825 fece pubblicare un nuovo Regolamento per l’ospedale della Città.

BIBL. – R. Chiovelli, L’episcopio di Acquapendente e i suoi vescovi, Grotte di Castro 2009, p. 19, 28, 66-69, 322, 334-364, 486, 502, 517; HC, vol. VII, Padova 1968, pp. 82-83; G. Lise, Acquapendente. Storia arte figure tradizioni, Acquapendente, 1971, p. 139-140; A. Agostini, Le chiese di Acquapendente, Acquapendente 1987, pp. 255-256.

 

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]