Reggio – Famiglia (Viterbo, Secc. XVI-XVII)

La famiglia era originaria di Genova e si era trasferita a Tuscania all’inizio del XVI secolo con Pellegro che nel 1513 e nel 1514 era Vice-Doganiere della dogana delle pecore della Provincia del Patrimonio. Nel 1521 si stabilisce a Viterbo e nel 1524 compera una casa in contrada Santa Croce già proprietà di Giovanni Cordelli tutore degli eredi di Paolo Cordelli nello stesso anno otteneva dal cardinale Egidio da Viterbo l’autorizzazione ad intervenire per restaurare e riedificare la chiesa di San Biagio, sede dell’Arte dei mercanti. Nel 1520 si era sposato con Elisena Latini che dopo la morte di Pellegro si sposò nuovamente con Alfonso Altoviti. Da Pellegro ed Elisena erano nati Giovanni Battista che nel 1542 aveva l’appalto del Macello Gattesco e nel 1570 aveva l’appalto dell’esazione della gabella della carne e infine nel 1578 era Priore del Comune di Viterbo. Altro figlio fu Cristoforo che sposò prima Orsolina Marozzi e poi Virginia Spinelli; suoi figli furono Dianora e Biagio che nel 1593 era comproprietario di un ospizio e di due botteghe presso il Macel Gatteco. Nel 1544 la famiglia era stata iscritta all’Albo del patriziato viterbese. Un Annibale di Giovan Battista Reggio nel 1575 era mandato a studiare a Pisa e qui si laureava in legge. Nel 1586 provvedeva alla divisione dei beni che aveva in comune con lo zio Cristoforo compresa una casa grande in parrocchia di S. Maria Nuova. Sposò Antonia Ciotti nel 1491 e sua figlia fu Beatrice che entrò nel Monastero di San Domenico con il nome di suor Antonia; altro figlio fu Giovan Battista che nel 1622 era titolare di un beneficio semplice nella chiesa di Santa Maria della Salute.

Giacomo Reggio di Giovan Battista, con testamento del 1622, chiedeva di essere sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa della Trinità e dei suoi beni faceva eredi le figlie Angela e Margherita che, morendo senza figli, avrebbero consentito il subentro della Casa Ciulli di Sutri. In questo modo si estinse il ramo viterbese della famiglia Reggio.

BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Storia e cronaca. Genealogie e stemmi, Viterbo, 2003, pp. 435-436.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]