Antonini, Gaudenzio – Governatore (Sec. XVIII – post 1801)
Originario di famiglia di antica nobiltà di Ostra cui appartenevano anche un Cirillo, vescovo di Anagni e un Pietro Saverio, vescovo di Veroli (tutti due nella seconda metà del secolo XVIII), risulta essere stato Internunzio in Portogallo nel 1781. Nel 1786 lo troviamo Governatore di Città di Castello, di Ancona nel 1789, di Campagna e Marittima nel 1790 e di Viterbo dal 1794 fino all’avvento della Repubblica romana nel 1798. Durante gli anni della sua presenza a Viterbo egli intervenne in diverse occasioni per sedare gli incidenti sempre più frequenti a causa delle precarie condizioni economiche in cui l’intero Stato si trovava per l’invasione delle truppe francesi e per gli scontri che si verificarono in Città tra la Guarnigione corsa e la Guardia civica all’indomani della ratifica della Pace di Tolentino (19 febbraio 1797).
BIBL. e FONTI – C. Weber, Legati e Governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 434, 458-459; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Volume terzo, Parte prima, Viterbo, 1964-1969, pp. 236-238; G. Signorelli, Viterbo dal 1789 al 1870. Volume primo, Viterbo, 1914, p. 82.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]