Bartalesi, Urbano – Argentiere (Siena, 1641- Roma, 1726)

Nel 1683 Domenico Petrucci, nobile di Capranica, commissionò a Urbano Bartalesi argentiere nato a Siena ma attivo a Roma dove aveva compiuto i suoi studi di apprendistato, la realizzazione di un reliquiario a forma di braccio per contenere la reliquia di san Terenziano che era stata donata alla città di Capranica per la richiesta fatta dall’allora vescovo di Sutri-Nepi Giulio Spinola.

Il Bartalesi aveva il ruolo di argentiere del Palazzo apostolico prima con Alessandro VIII e poi con Innocenzo XII per il quale realizzò sei bacili in argento dorato con lo stemma del pontefice. E’ opera sua anche una coppia di lampade pensili nella chiesa di San Giovanni battista a Campagnano di Roma.

E’ probabile che si debba attribuire a lui anche il reliquiario con il braccio di san Biagio voluto e finanziato dal popolo di Capranica e del tutto simile a quello precedente di san Terenziano.

BIBL. – B. Montevecchi (a cura di), Sculture preziose. Oreficeria sacra nel Lazio dal XIII al XVIII secolo, Roma, Gangemi Editore, 2015, p. 17 e 220.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]