Belli, Vincenzo – Argentiere (Torino, 1710 – Roma, 1787)
Un busto reliquiario di san Lanno, patrono di Vasanello, è conservato nella chiesa di Santa Maria Assunta ed è opera dell’argentiere Vincenzo Belli, capostipite di una importante famiglia di argentieri trapiantata a Roma all’inizio del Settecento dove il Belli iniziò il suo apprendistato di argentiere conseguendo la patente nel 1741 e dando il via ad una bottega fiorente che, grazie ai successori, sarebbe stata attiva fino alla metà dell’Ottocento.
La committenza del busto è di Giulio Cesare Colonna e della moglie Cornelia Barberini, allora duchi di Vasanello e la sua realizzazione è datata 1754. In precedenza un analogo busto di san Lanno era stato fatto fare sempre dai Colonna nel 1638 poco dopo il rinvenimento della salma del santo.
Il Belli fu autore di opere di preziosa fattura e partecipò insieme ad altri all’arredo della cappella di San Rocco nella cattedrale di Lisbona, commissionato da Giovanni V re del Portogallo.
BIBL. – B. Montevecchi (a cura di), Sculture preziose. Oreficeria sacra nel Lazio dal XIII al XVIII secolo, Roma, Gangemi Editore, 2015, p. 20 e 235.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]