Benigno Romano O.F.M. – Beato (Palermo oppure Orte 1474 – Palermo 1544).
Frate francescano laico, visse a Palermo nel convento della Gancia, dove morì nel 1544, all’età di 70 anni. Le varie pubblicazioni siciliane nelle quali è citato ne collocano la nascita a Palermo da genitori di Orte. Un cronista ortano inedito di fine Cinquecento – inizi Seicento, il Leoncini, lo elenca tra i beati di Orte, come anche fanno intuire una provenienza diretta da Orte storici francescani quali il Wadding e il padre Casimiro da Roma.
Entrato in convento all’età di 20 anni, vi svolse sempre l’attività di ortolano e, per le sue virtù religiose e la fama di santità che lo accompagnava già da vivo, fu molto stimato dal popolo e dalla nobiltà locale che gli attribuirono numerosi miracoli. Anche l’imperatore Carlo V, che soggiornò a Palermo di ritorno dalla spedizione di Tunisi nel 1537, lo frequentò assiduamente. Dietro intercessione di B. presso fedeli facoltosi, vennero fondati in Sicilia numerosi conventi francescani, tanto che egli venne definito «terzo fondatore della Provincia [francescana] di Sicilia» (Mongitore, p. 317). Il suo corpo è venerato nella chiesa del convento della Gancia.
FONTI e BIBL. – Leoncini, II, c. 324r. – Gaetano 1617, p. 39; Wadding 1647, XVI, p. 272; Casimiro da Roma 1744, p. 210; Mongitore 1757, p. 317; Gioia 1925, pp. 211-219.
[Scheda di Abbondio Zuppante-Ibimus]