Boccadoro Luigi – Vescovo (Savona, 24 ott. 1911 – Montefiascone, 8 marzo 1998).
Nato a Vado Ligure (Savona), studiò nel seminario di Ventimiglia e fu ordinato sacerdote il 26 maggio 1934 da mons. Agostino Rousset, Vescovo di Ventimiglia. Fu parroco per tre anni a Collabassa in Val di Roja (Imperia) e poi parroco di S. Siro a Sanremo fino al 14 giugno 1951 quando fu nominato vescovo di Montefiascone cui unì ad personam la diocesi di Acquapendente. Venne consacrato l’8 sett. 1951. Dal 1959 fu nominato dal Papa Presidente del Comitato permanente italiano dei Congressi eucaristici. Nel 1967 fu creato Amministratore apostolico della diocesi di Viterbo-Tuscania e dell’Abbazia di S. Martino al Monte Cimino e il 1° giugno 1970 fu eletto vescovo della stessa diocesi mentre mantenne l’amministrazione di Montefiascone e Acquapendente cui si aggiunse anche Bagnoregio nel novembre del 1970. Ha presieduto le Commissioni episcopali della CEI per il clero e i seminari. Il 27 marzo 1986, dopo l’unificazione delle cinque diocesi, fu proclamato vescovo di Viterbo. Il 14 marzo del 1987 rinunciò al governo pastorale della diocesi per i raggiunti limiti di età e fu nominato vescovo emerito di Viterbo.
E’ morto l’8 marzo 1998 nell’Ospedale di Montefiascone.
Particolare attenzione rivolse al Seminario e ai sacerdoti: dopo la chiusura del Seminario regionale di S. Maria della Quercia, nel 1978 istituì la Scuola diocesana di teologia e fondò il Serra Club che aveva come obiettivo quello di coinvolgere i laici nel problema delle vocazioni. Nello stesso periodo volle istituire anche una Scuola di teologia per laici, che in seguito divenne l’Istituto di Scienze Religiose ”S. Bonaventura da Bagnoregio”.
B. si interessò anche dei movimenti ecclesiali: egli voleva la loro integrazione nella vita parrocchiale, ma allo stesso tempo ciascun movimento doveva trovare un cammino comune senza contrapposizioni. Con lo scopo di far incontrare i vari movimenti ecclesiali viterbesi sui temi di attualità, egli promosse il “Meeting S. Rosa”. A lui si deve anche la creazione del Centro di Solidarietà “S. Crispino”, comunità terapeutica per tossicodipendenti. Nel 1959 aveva promosso il Sinodo delle diocesi di Montefiascone e Acquapendente che si era svolto dal 10 al 12 dicembre (Acquapendente, 1959). Le sue lettere pastorali furono raccolte in due volumi in occasione del 25° di episcopato e della conclusione del suo governo pastorale, nel 1987.
BIBL. – Annuario Pontificio, 1952; Mons. Luigi Boccadoro nel 25. di episcopato, a cura di mons. Osvaldo Belardi, Grotte di Castro 1976; Direttive pastorali e insegnamento di Mons. Luigi Boccadoro, Grotte di Castro (Viterbo),1987; F. Fabene, Un buon pastore. Mons. Luigi Boccadoro Vescovo di Viterbo, Libreria editrice vaticana, 2008.