Bianchi – Famiglia (Civitavecchia, Secc. XVI-XIX)
La famiglia era originaria della Liguria e si era trasferita prima a Livorno e da qui a Civitavecchia dove arriva nella prima metà del XVIII secolo con Lorenzo, Placido e Pietro figli di Giorgio che era attivo a Livorno ed era discendente da quel Bernardino che era Ufficiale di squadra navale nel 1538 a Genova.
Lorenzo che aveva sposato Francesca Fazi, era stato Camerlengo a Civitavecchia più volte tra il 1709 e il 1720. Suoi figli furono, tra gli altri, Nicolina che aveva sposato Giovanni Manzi; Margherita sposata a Michele Guglielmotti; Felice Fortunato che fu Visconte nel 1775 e Pro-Luogotenente Generale; Giorgio che aveva sposato Prudenzia Buttaoni di Tolfa e sarà Console di Toscana tra il 1742 e il 1751; Andrea Pio Cesare che fu ecclesiastico; Stefano Domenico che fu Visconte tra il 1755 e il 1791. Dal Matrimonio di Giorgio e Prudenzia Buttaoni erano nati numerosi figli che ricoprirono i ruoli di consoli di stati esteri, di visconti, di ufficiali, di ecclesiastici importanti. Figli di Domenico Fortunato, figlio di Giorgio, e della moglie Teresa Flacchi, erano nati tra gli altri Agostino (che nel 1835 sposerà Marianna Legnani), Giulio (1790-1868) che fu Guardia d’onore di Napoleone e perito nelle scienze. Da Stefano Domenico, figlio di Lorenzo e marito di Maria Ursula Palomba nel 1750, erano nati dieci figli tra i quali due furono Ufficiali della squadra navale e Vincenzo fu anche Visconte tra il 1801 e il 1809). I figli di Bernardino di Stefano Domenico e di Vittoria Bartoli erano nati tra gli altri Antonia che era divenuta monaca a S. Caterina a Viterbo con il nome di suor Maria Agnese e Costantino (1817-1895) che fu Cavaliere di S. Gregorio Magno e Capitano di linea
BIBL. – C. Calisse, Storia di Civitavecchia, Firenze 1936 (Forni, ris. an. 1973), passim; V. Vitalini Sacconi, Gente, personaggi e tradizioni a Civitavecchia dal Seicento all’Ottocento, Civitavecchia 1982, voll. I-II: I, 9; II, 67, 72, 73, 164, 259.