Brenciaglia, Biagio – Patriota (Capodimonte, 1818 – Ivi, 1864)

Dopo aver studiato al Seminario di Montefiascone, si era dedicato all’amministrazione del patrimonio famigliare ed ebbe come suo tutore il cardinale Giacomo Antonelli, allora Delegato apostolico a Viterbo dal 1836 al 1839. Si sposò nel 1840 con Angela De Andreis, sorella di Costantino poi Presidente dell’Associazione Castrense. Fu schedato dalla Gendarmeria pontificia che lo accusava di tenere in casa sua a Capodimonte riunioni segrete di elementi contrari al Governo pontificio. L’Associazione Castrense prese pubblicamente posizione a favore della Repubblica Romana ma B. non ebbe incarichi ufficiali. Questo forse gli consentì di non subire persecuzioni nella fase della restaurazione pontificia. Continuò a partecipare alla vita pubblica della provincia e nel 1855 contribuì alla creazione della Cassa di risparmio di Viterbo. Morì ancora giovane senza essere riuscito a vedere coronato il sogno dell’unità d’Italia, nel 1864 e fu sepolto nella chiesa di San Angelo a Capodimonte.

BIBL. – Enrico Brenciaglia, Costantino De Andreis e Biagio Brenciaglia Presidente e componente dell’Associazione in Un aspetto del Risorgimento viterbese. L’Associazione Castrense del 1848-1849, Consorzio Castrense 2000,  pp. 63-67.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]