Bruzzesi, Giacinto – Patriota, Eroe di guerra (Cerveteri, 17 dic. 1811 –  Milano, 25 mag. 1900)

Era nato a Cerveteri dove il padre, Lelio Antonio, era al servizio della famiglia Torlonia. Partecipò alla Prima guerra di indipendenza combattendo, con il fratello Filippo, alle battaglie di Cornuda e Vicenza come volontario nella Legione Romana. Nel 1849 combatté a Roma in difesa della Repubblica Romana e si meritò un’altissima decorazione. Caduta la Repubblica fu esule prima in Grecia poi in Turchia. Ritornato in Italia combatté con Garibaldi come capitano dei “Cacciatori delle Alpi”. Partecipò alla “Spedizione dei Mille”. Nella Terza guerra di indipendenza fu Colonnello ed ebbe il comando del Corpo Volontari Italiani meritando una medaglia d’oro al valor militare con la motivazione “Guidò con sommo coraggio e sangue freddo il suo reggimento nell’attacco di M. Suello il giorno 3 luglio e sostenne con molto ordine la ritirata a Sant’Antonio.”, medaglia che gli fu conferita in data 5 dicembre 1866.

Successivamente si stabilì a Milano dedicandosi ad attività commerciali non fortunate. Fu tra i promotori dell’Associazione del “Tiro a segno”. Morì a Milano il 25 maggio 1900 e questa città gli dedicò una Via come pure fecero Marsala, Roma, Civitavecchia e Cerveteri.

BIBL. – B. Di Porto, voce Bruzzesi Giacinto in DBI, Volume 14, Roma 1972, pp.742-745. https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/14377.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]